Martedì sera u.s. sera i
volontari della campagna sociale La verità sulla Droga, sono stati
ospiti della Pro-Loco di Prato durante la manifestazione cittadina
del martedì bianco di Galciana.
I Volontari erano stati
presenti nel pratese anche lo scorso anno, avevano portato infatti il
loro tavolo informativo alla sfilata organizzata dalla Confecommercio
“Imbastire un sogno Cucire un'Idea” nella splendida cornice di
piazza Duomo, e nell'ultimo giovedì bianco nel centro di Prato si
erano impegnati in una maxidistribuzione di opuscoli informativi.
Lo scopo della campagna è
quello di informare grandi quantità di pubblico per una educazione
globale sul soggetto droga, questo permette alle persone di prendere
coscienza oltre che responsabilità e decidere in maniera consapevole
se condurre una vita libera dalla droga.
Potremmo dire che lo
scopo è stato ampiamente raggiunto visto il numero degli opuscoli
distribuiti.
Il tavolo informativo,
ospitato in Via Matteo degli Organi, era situato in una postazione
centralissima, davanti ad un Kebab; i volontari si sono intrattenuti
con molti persone fra cui tantissimi giovani che volevano più
informazioni specialmente riguardo al Ritalin.
Il Ritalin, è
metilfenidato, una sostanza simile all'anfetamina che viene
somministrata anche ai bambini ai quali viene diagnosticato il
disturbo dell'attenzione in tutte le sue forme più svariate, ma può
venir spacciato, proprio come una droga, tra gli studenti come
stimolante per studiare di più- magari qualcuno è rimasto un po'
indietro nello studio e molti dei suoi amici usano queste pasticche
per avere un extra di energia- si comincia così ma molto spesso non
è dove si finisce.
Molti anziani sono
rimasti davvero sorpresi quando hanno appreso che anche l'abuso di
antidolorifici può portare alla dipendenza da queste sostanze anche
se sono prescritte dai medici.
Sicuramente almeno 1000
persone avranno appreso qualcosa riguardo all'abuso di droghe che non
sapevano, forse la metà di loro vorranno approfondire le
informazioni ricevute, molti penseranno che non è un loro problema,
ma se anche una sola persona decidesse di non drogarsi più dopo
aver appreso la verità sulla droga che sta abusando, per i volontari
sarà valsa la pena aver dedicato 3 ore del loro tempo per una giusta
causa: educare le persone con le giuste informazioni riguardo alla
droga.
“I
dati falsi possono far commettere errori stupidi. Possono perfino
impedire di assimilare i dati autentici . E' possibile risolvere i
problemi dell'esistenza solo quando si posseggono dati autentici”.
L. Ron Hubbard
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